• Cambiamenti climatici e lavoro

    Gli effetti dei cambiamenti climatici con il mondo del lavoro sono collegati attraverso i rischi, sempre maggiori, di perderlo ma anche dalle altrettante maggiori opportunità di trovarne di nuovo.
  • Temperatura corporea e heat strain

    Oltre i 35°C iniziano i primi sintomi di stress termico, con sudorazione più intensa, aumento della frequenza cardiaca, vertigini e affaticamento.
  • Cambiamenti climatici differenti in zone diverse del mondo

    Si osserveranno zone soggette a forti perturbazioni con eventi alluvionali ed una percentuale di rovesci superiore alla media stagionale.
  • Presenza di Permafrost sulla Terra

    Il permafrost è una tipologia di terreno che può essere trovata principalmente nelle zone polari (le aree del globo che circondano i poli) ma anche in zone con altitudini elevate come ad esempio permafrost delle Alpi intorno ai 2600 mt. s.l.m.
  • Sicurezza degli impianti nucleari

    La sicurezza degli impianti nucleari è fondamentale per prevenire incidenti e fuoriuscite di radiazioni nell'ambiente.

Piogge ed esondazioni in Emilia Romagna

Crisi climatica in Emilia-Romagna: danni, vittime, feriti e dispersi.

Maltempo devasta parte dell'Italia nord-orientale

Meteorologia - Crisi climatica in Emilia-Romagna: danni, vittime, feriti e dispersi Foto da MSN
Categoria: Meteorologia | Mercoledi 17 Maggio 2023 - 17:13:22

In Emilia Romagna un bilancio drammatico di vittime, feriti e dispersi con esondazioni di quasi tutti i fiumi e la maggior parte dei comuni sott'acqua.

La crisi climatica in Emilia-Romagna non ha fine


La crisi climatica che sta colpendo l'Emilia-Romagna ha raggiunto livelli senza precedenti, con un bilancio drammatico di vittime, feriti e dispersi.

Le condizioni meteorologiche estreme, con piogge torrenziali, inondazioni e frane, hanno causato distruzione e devastazione in tutta la regione e non solo.

Emilia Romagna: vittime, feriti e dispersi


Sale a 9 il numero delle vittime dall'inizio dell'emergenza climatica che vede l'Emilia Romagna soccombere sotto metri di acqua piovana.

Sono migliaia gli sfollati, e più di 50mila le persone rimaste senza elettricità, sono esondati molti fiumi e ben 24 comuni si trovano in emergenza e isolati.
Le autorità locali e le organizzazioni di soccorso stanno lavorando incessantemente per cercare i dispersi e portare aiuto alle popolazioni colpite.

La progressiva tropicalizzazione dell'Italia


Negli ultimi anni, l'Italia sta subendo una progressiva tropicalizzazione del clima, con temperature sempre più elevate e precipitazioni più intense.

Questo fenomeno è dovuto principalmente all'aumento delle emissioni di gas serra a livello globale, che stanno causando un riscaldamento del pianeta e modificando i modelli climatici.

La tropicalizzazione del clima italiano si manifesta con una maggiore frequenza di eventi meteorologici estremi, come ondate di calore, siccità, alluvioni e tempeste.
Questi fenomeni mettono a dura prova le infrastrutture del Paese, come strade, ponti, dighe e reti di distribuzione dell'energia elettrica, e causano gravi danni all'agricoltura, all'economia e all'ambiente.

Il caso dell'Emilia-Romagna


L'Emilia-Romagna è una delle regioni italiane più colpite dalla crisi climatica.
Le precipitazioni torrenziali e le frane degli ultimi giorni sono solo l'ultimo esempio di come il cambiamento climatico stia avendo un impatto devastante su questa regione, già duramente colpita da eventi simili in passato.

Le autorità locali stanno cercando di far fronte all'emergenza climatica attraverso una serie di misure, come il potenziamento delle infrastrutture per la difesa del territorio, l'adozione di nuove tecnologie per la mitigazione dei rischi e la promozione di pratiche agricole sostenibili.
Tuttavia, queste azioni non sono sufficienti a contrastare gli effetti del riscaldamento globale.

La necessità di un'azione globale


La crisi climatica che sta interessando l'Emilia-Romagna e l'Italia nel suo complesso è un chiaro segnale dell'urgenza di un'azione globale per contrastare il cambiamento climatico.

È fondamentale che i Paesi di tutto il mondo si impegnino a ridurre le emissioni di gas serra e a promuovere uno sviluppo sostenibile, al fine di limitare l'aumento delle temperature e preservare il nostro pianeta per le future generazioni.

L'Accordo di Parigi, firmato nel 2015, rappresenta un passo importante in questa direzione, ma è necessario intensificare gli sforzi e accelerare la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.
Solo così si potranno evitare ulteriori catastrofi climatiche e garantire un futuro sostenibile per tutti.

Domande & Risposte sul cambiamento climatico
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