Cambiamenti climatici e agricoltura estensiva
Agricoltura - Estensiva
Agricoltura estensiva
L'agricoltura estensiva è un insieme di tecniche di coltura utilizzate per ottenere il massimo rendimento dai campi coltivabili, utilizzando anche, seppur minimamente, alcuni macchinari agricoli di base. Una particolarità di questo tipo di agricoltura è l'utilizzo di vasti terreni messi a coltura, così da aumentare il rendimento per ogni persona impiegata sul terreno.
Foto di Tim Mossholder da PexelsI processi dell'agricoltura estensiva
I processi agricoli utilizzati in questa tipologia di agricultura sono differenti dall'agricoltura intensiva. Oltre all'utilizzo minimo dei macchinari agricoli e ad un basso mantenimento degli investimenti, l'agricoltura estensiva permette una minore quantità di innesti per pezzamento di terreno, l'utilizzo di più ampi spazi per la coltura e la possibilità di lasciare a maggese (a riposo) altre parti del campo agricolo.
Queste modalità di lavoro della terra, consentono un maggior rispetto della natura conservando nel contempo una migliore fertilità e la possibiltà di utilizzare alcune parti dei campi al pascolo libero. La maggiore sostenibilità ambientale rispetto all'agricoltura intensiva è data da un minor utilizzo di input immessi nel terreno, dall'esclusione di fertilizzanti e dalla possibilità di un minor assorbimento di energia da parte dello stesso, contrastando l'inquinamento delle falde acquifere e in generale dell'ambiente.
I prodotti dell'agricoltura estensiva
I prodotti maggiormente ottenuti dall'agricoltura estensiva sono le piante foraggere o colture foraggere (specie vegetali utilizzate prevalentemente per l'alimentazione di bestiame domestico erbivoro), erba medica o erba spagna (pianta ebacea di tipo "perenne") e alcune tipologie di cereali.
Il futuro dell'agricoltura estensiva
L'agricoltura estensiva viene praticata soprattutto nelle aree in via di sviluppo dell'Asia, e in quelle americane e dell'Africa. Questa tecnica agricola sta diminuendo a causa dell'avanzamento dell'agricoltura intensiva la quale sfrutta maggiormente i terreni coltivabili e utilizza in modo massiccio i concimi e gli antiparassitari, oltre al contributo dei cambiamenti climatici che tendono ad indebolire la fertilità del terreno attraverso i cambi repentini di temperatura e umidità.
Il futuro dell'agricoltura estensiva sta dunque nel cercare, da parte dei paesi maggiormente coinvolti, di favorire l'utilizzo di questa tecnica agricola.
Meno invasiva e che richiede un sfruttamento del terreno più leggero, utilizzandolo anche a favore dei pascoli e consentendo il tempo necessario alla rigenerazione le caratteristiche come la fertilità e la capacita di mantenimento della quantità d'acqua per le future colture.
F.A.Q. Cambiamenti Climatici
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Tipologie di habitat esistenti sulla Terra
I tipi di habitat naturali si distinguono in habitat di acqua salata, habitat costieri, habitat delle steppe, lande e arbusteti, macchie e boscaglie di sclerofille, habitat di dune, habitat d'acqua dolce, habitat forestali, habitat rocciosi, habitat erbosi (naturali e semi naturali), habitat fluviali, habitat lacustri, praterie alluvionali, foreste alluvionali e ripariali. -
Incentivare l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile
La maggior parte dei governi ha introdotto programmi per incentivare l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile. -
Esposizione cronica agli inquinanti atmosferici
Le maggiori concentrazioni di inquinanti atmosferici alle quali vengono quotidianamente esposte le persone in certi luoghi, determinano nel tempo una cronicizzazione delle difficoltà respiratore con la conseguente amplificazione del recettore principale del COVID-19 l'ACE-2. -
Dieta sostenibile e riduzione delle emissioni
Per affrontare il problema dei cambiamenti climatici, è fondamentale cambiare le nostre abitudini alimentari e adottare diete più sostenibili.