IPCC Onu: il cambiamento climatico sarà inevitabile e irreversibile.

Rapporto Onu 2021: cambiamenti climatici più veloci e irreversibili.

Surriscaldamento globale e aumento livello dei mari irreversibili già dal 2030

Conseguenze - Rapporto Onu 2021: cambiamenti climatici più veloci e irreversibili Foto di Ritoban Paul, di FOX e di Markus Distelrath da Pexels
Categoria: Conseguenze | Lunedi 9 Agosto 2021 - 17:14:05

Pubblicata ufficialmente la prima parte del nuovo rapporto sul clima redatto da Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (Intergovernmental Panel on Climate Change) che lancia l'ennesimo allarme sugli elevati rischi di arrivare ad un Tipping points (punto di non ritorno) climatico.

Rapporto speciale sul Riscaldamento globale di 1,5 °C



IPCC Report 2021


Il Rapporto Onu 2021 dimostra come i cambiamenti climatici siano sempre più veloci e quasi irreversibili con l'avanzare degli anni.
L'IPCC dell'Onu ha messo in guardia tutti i paesi del mondo sul tema non più rimandabile del riscaldamento globale e del cambiamento climatico in atto già da diversi anni.

Il sesto rapporto sul clima (sesto ciclo di valutazione AR6) è l'ennesimo avvertimento, soprattutto ai paesi più industrializzati e quindi anche più inquinanti, di come il sistema climatico mondiale stia subendo forti mutamenti.
I cambiamenti si stanno accentuando soprattutto nelle correnti oceaniche, nella stabilità dei ghiacciai e sull'intero equilibrio della biodiversità terrestre, a causa del continuo aumento delle temperature medie in tutto il globo, associabili per la maggior parte alle attività antropiche.

Rapporto Onu sul clima: il tempo sta finendo


Il nuovo Rapporto Onu sul clima è composto da ben tre rapporti speciali più un perfezionamento del rapporto metodologico al quale hanno partecipato ben 234 autori con oltre 14mila citazioni, accompagnate da circa 80mila commenti di esperti e governi.

Il rapporto sui cambiamenti climatici del Gruppo di lavoro I è stato preso in considerazione durante la 14a sessione del Gruppo di lavoro I e la 54a sessione dell'IPCC che si è tenuta dal 26 Luglio al 6 Agosto 2021.
Quest'ultimo rapporto sul clima è stato successivamente pubblicato, attraverso l'approvazione e l'accettazione ufficiale da parte del Panel, oggi 9 Agosto.

Nel 2022 è prevista l'uscita del "rapporto di sintesi" che completerà il lavoro svolto dai tre gruppi sui prodotti AR6.

Sixth Assessment Report - IPCC Onu 2021


Il sesto rapporto di valutazione (AR6) comprende tre contributi del gruppo di lavoro:
  • Gruppo di lavoro I

    La base della scienza fisica

  • Gruppo di lavoro II

    Impatti, adattamento e vulnerabilità

  • Gruppo di lavoro III

    Mitigazione

  • Rapporto di Sintesi

    Il Rapporto di Sintesi integra i rapporti dei tre Gruppi di Lavoro e i risultati delle tre relazioni speciali prodotte tra i gruppi di lavoro, preparate durante il ciclo di valutazione:

    • Rapporto speciale sul riscaldamento globale di 1,5ºC (SR15, Ottobre 2018)
    • Rapporto speciale sul cambiamento climatico e la Terra (SRCCL, Agosto 2019)
    • Rapporto speciale sull'oceano e la criosfera in un clima che cambia (SROCC, Settembre 2019).

Durante il Ciclo AR6 anche l'IPCC ha aggiornato la sue metodologie con il 2019 Refinement to the 2006 Guidelines on National Greenhouse Gas Inventories, "2019 Affinamento a Linee guida 2006 sugli inventari nazionali dei gas a effetto serra (Maggio 2019)".
Il rapporto IPCC di oggi è attualmente il documento più completo e aggiornato riguardo la situazione climatica mondiale.
Questo lavoro sarà presentata durante la 26a Conferenza delle Parti UNFCCC (United Nations Framework Convention on Climate Change), la più comune COP26 in programma a Glasgow dal 31 Ottobre al 12 Novembre 2021.

Rapporto Onu: Guterres "Codice rosso per l'umanità"



Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres commenta cosi il primo volume del nuovo studio sui cambiamenti climatici redatto dall'IPCC:
"Un codice rosso per l'umanità. Se uniamo le nostre forze, possiamo evitare la catastrofe".

Anche il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, in carica dal 1° Dicembre 2019, commenta su Twitter l'ultimo Rapporto sul clima dell'Ipcc:
"Non c'è più tempo per limitare il riscaldamento globale ed evitare cambiamenti disastrosi alla vita sul nostro pianeta. Ma possiamo farlo. L'Ue ha aperto la strada alla neutralità climatica 2050. E' una sfida ma anche un'enorme opportunità per un mondo migliore, più giusto e più prospero"

Gli appelli degli scienziati dopo il Report IPCC 2021


Purtroppo il nuovo Rapporto IPCC sul Climate Change è un chiaro appello da parte di molti scienziati e studiosi provenienti da tutto il mondo.
Questo nuovo studio sprona i paesi interessati ad agire con fermezza ed anche con una certa urgenza, considerando che il cambiamento climatico, in gran parte causato dall'uomo, sta già influenzando innumerevoli fattori climatici come ad esempio gli evidenti squilibri meteorologici, che stanno pian piano causando molti eventi climatici estremi, interessando sempre più regioni del mondo.
Gli scienziati dell'Organizzazione delle Nazioni Unite lanciano l'allarme per un aumento senza precedenti degli eventi climatici estremi, come trombe d'aria, cicloni e bombe d'acqua che prima, almeno in paesi come l'Italia, erano considerati eventi meteorologici straordinari mentre oggi stanno diventando la normalità.

Gli impatti sul clima potrebbero essere ormai irreversibili, come lo scioglimento dei ghiacci e l'inarrestabile innalzamento del livello dei mari che si stima siano cresciuto di circa 20 cm. durante l'ultimo secolo, un aumento quasi triplicato rispetto allo stesso periodo precedente (il XX Secolo).

Global Warming: Riscaldamento Globale ed eventi estremi


Anche la temperatura media della Terra è aumentata ad una velocità superiore registrata negli ultimi 2mila anni, le conseguenze di questo prolungato riscaldamento globale consentirà la presenza di un maggiore energia nell'atmosfera terrestre con un aumento esponenziale di tutti quegli eventi climatici estremi, aumentandone durata e frequenza.

Secondo lo studio, per gli esperti la temperatura globale dovrebbe raggiungere o addirittura superare 1,5°C nei prossimi 20 anni.
Il riscaldamento globale farà mutare molte specie viventi alterando quell'equilibrio ambientale che da miliardi di anni rende stabile il nostri ecosistemi naturali.

Domande & Risposte sul cambiamento climatico
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