Che cosa è l'eutrofizzazione? (Inquinamento)

Che cosa è l'eutrofizzazione?

Frequently Asked Questions - Inquinamento

Categoria: Inquinamento | Mercoledi 30 Marzo 2022 - 13:05:40

L'eutrofizzazione e la degradazione dell'acqua (in termini di qualità) ed causata dall'aumento del livello di nutrienti che in essa sono presenti, come azoto e fosforo, danneggiando la vegetazione.

Eutrofizzazione dell'acqua


Derivante dal greco eutrophia (eu = buona, trophòs = nutrimento), l'eutrofizzazione indicava ricchezza in sostanze nutritive nell'acqua come fosfati e nitrati.
Successivamente questo fenomeno chimico-fisico viene utilizzato per indicare un eccessivo sviluppo e proliferazione di alghe, deleterie per l'ambiente acquatico.

L'eutrofizzazione dell'acqua fa si che, ad esempio in un lago, si verifichi nel tempo una lenta evoluzione negativa che lo porta a divenire una palude, fino a restare una desolata terra arida.

L'eutrofizzazione e le sostanze ad effetto fertilizzante


Sostanze come l'azoto, il fosforo ed altre sostanze fitostimolanti, hanno un forte effetto fertilizzante e, una loro eccesiva presenza nelle acque, porta all'eutrofizzazione che è un processo degenerativo progressivo.

Queste sostanze spesso arrivano fino al mare attraverso fiumi e insediamenti costieri, la sovrabbondanza di nitrati e fosfati nell'ambiente acquatico, porta ad una alterazione del colore e della trasparenza delle acque, causata dalle alte concentrazioni di micro alghe (fitoplancton).

Eutrofizzazione: provenienza delle sostanze fertilizzanti


A causa delle attività antropiche (attività umane), l’eutrofizzazione dell'acqua può subire una forte accelerazione del processo di invecchiamento.
La generazione di queste sostanze eutrofiche è dovuta principalmente dalle attività produttive del settore agroalimentare, del settore zootecnico e da quello civile ossia dagli insediamenti urbani.

L'eutrofizzazione delle acque è un processo degenerativo della qualità di un ambiente acquatico e in particolari periodi dell'anno, come quello estivo e quello autunnale, la minore influenza delle correnti e le temperature più alte nelle acque, porta ad una manifestazione di marcate stratificazioni.

Tali condizioni generano forti carenze di ossigeno nelle acque presenti agli strati più profondi, mettendo a rischio la sopravvivenza di specie acquatiche come i pesci di fondo, crostacei e molluschi.

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