Quali sono i combustibili naturali? (Industria)
Quali sono i combustibili naturali?
Frequently Asked Questions - Industria
Categoria: Industria | Mercoledi 11 Novembre 2020 - 10:11:26
Vengono chiamati combustibili naturali quelle sostanze in forma fisica, liquida o gassosa che possiamo trovare in natura senza alcun tipo di trattamento chimico o lavorazione industriale.
Definizione di combustibile
Il combustibile è quella sostanza che, attraverso un processo di combustione, subisce una diminuzione di elettroni aumentando la sua ossidazione con una conseguente produzione di energia termica.
Un combustibile tradizionale contiene una certa quantità energia chimica concentrata che rimane praticamente con quasi nessuna modifica in condizioni ambientali normali.
In condizioni diverse o comunque in presenza di alte temperature, avviene una reazione esotermica assieme ad una sostanza comburente producendo calore che può essere sfruttato ad esempio nei motori termici.
La combustione termica da a sua volta come sottoprodotto la produzione di sostanze con un livello di energia più basso che vengono disperse nell'ambiente causando un inquinamento atmosferico.
Differenze fra i combustibili naturali e quelli artificiali o derivati
In base alle condizioni in cui vengono impiegati i combustibili possono essere distinti fra "naturali" e "artificiali" mentre in seguito a particolari lavorazioni possono entrare a far parte della categoria dei "combustibili derivati.
Vengono identificati come combustibili solidi naturali il legno e i vari carboni fossili come gli antraciti i litantraci e le torbe che vengono poi trasformati in combustibili solidi artificiali in seguito a trattamenti e lavorazioni da parte dell'uomo trasformandosi in coke e carbone.
Ci sono poi i combustibili liquidi naturali come il petrolio e i il bitume che, una volta trattati, vengono trasformati in combustibili liquidi artificiali divenendo ad esempio benzine e altre tipologie di distillati dal petrolio, alcol, etc.
Troviamo infine i combustibili gassosi naturali come ad esempio il metano che può subire un trattamento industriale per essere utilizzato come idrogeno (gas d'acqua), acetilene, gas per altoforno e gas illuminante.
A differenza dei combustibili solidi e dei combustibili liquidi, che sviluppano un tipo di combustione con le varie parti chimiche, i combustibili gassosi subiscono un processo attraverso la miscelazione dei vari reagenti.