La metà delle vittime erano bambini, una strage annunciata
Siccità in Somalia: morte più di 40mila persone nel 2022.
Ministero della Sanità di Mogadiscio - Un bollettino di guerra
Categoria: Cause | Venerdi 27 Ottobre 2023 - 21:40:54
L'ultimo rapporto prodotto dal ministero della Sanità di Mogadiscio, che ha collaborato con UNICEF e Organizzazione Mondiale della Sanità, ha rivelato che la siccità in Somalia durante l'anno passato, avrebbe ucciso più di 40mila persone, delle quali la metà potrebbero essere stati bambini di età inferiore ai cinque anni.
Siccità in Somalia: allarme di esperti e ricercatori
La crisi idrica continua negli anni in paesi come la Somalia sta diventando inaccettabile e continua a mietere vittime innocenti, nell'indifferenza del mondo moderno.
La crisi somala è ben peggiore dell'ultima siccità verificatasi nel biennio 2017-2018, gli esperti hanno cercato di di stimare le morti causate dalla siccità in nell'intero territorio somalo.
Siccità: lo studio del London School of Hygiene and Tropical Medicine
Uno studio condotto nel 2022 dalla London School of Hygiene and Tropical Medicine, gli esperti stimavano che il numero di morti nell'anno 2023 sarebbe potuto aumentare ancora, portando il totale dei decessi ad una quota di oltre 35mila persone.
Durante la presentazione di tale rapporto la Wafaa Saeed dell’UNICEF, ha definito "desolante" il quadro di devastazione che la piaga della siccità ha portato e sta ancora portando ai popoli di regioni come la Somalia, l'Etiopia e il Kenya.
Queste tre regioni che costituiscono l'angolo destro del continente africano, confinando con Eritrea, Sudan, Sud Sudan, Uganda e Tanzania, ad oggi hanno alle spalle diverse stagioni consecutive di precipitazioni assenti o assolutamente insufficienti per la vastità dei territori stessi.
La siccità è una condizione in cui si verifica una grave carenza di precipitazioni per un periodo di tempo prolungato e, nell'Africa orientale, diversi paesi, tra cui Kenya, Somalia, Etiopia e Sudan del Sud, hanno sperimentato periodi di siccità ricorrenti negli ultimi decenni.
L'ONU ha confermato che i tassi di mortalità più elevati si sono registrati nella parte centro-meridionale della Somalia, con particolare particolare evidenza nelle regioni di Bakool, Bai e Banadir.
La siccità nell'Africa orientale è un fenomeno che ha avuto un impatto significativo sulla regione, causando gravi conseguenze per l'ambiente, l'economia e la popolazione locale.
Questa parte del continente africano è vulnerabile a lunghi periodi di siccità a causa di vari fattori, tra cui l'andamento climatico, la geografia e le pratiche agricole.
Queste siccità possono durare diversi anni e hanno effetti devastanti sull'agricoltura, l'approvvigionamento idrico e la sicurezza alimentare della regione.
Il fenomeno climatico di El Niño
Uno dei fattori che contribuiscono alla siccità nell'Africa orientale è il fenomeno climatico noto come El Niño.
Durante gli anni di El Niño, le temperature dell'Oceano Pacifico tropicale aumentano e questo può alterare i modelli di circolazione atmosferica, causando una riduzione delle precipitazioni nell'Africa orientale.
Al contrario, durante gli anni di La Niña, si possono verificare forti piogge e alluvioni nella regione, queste fluttuazioni climatiche possono avere un impatto significativo sulla disponibilità di acqua e sulla produzione agricola.
Siccità: La geografia dell'Africa orientale
La geografia dell'Africa orientale, che comprende vaste pianure, altopiani e deserti, contribuisce anche alla vulnerabilità della regione alla siccità.
Alcune aree, come la regione del Corno d'Africa, sono particolarmente aride e dipendono fortemente dalle piogge stagionali per l'agricoltura e l'approvvigionamento idrico.
La mancanza di risorse idriche adeguate e infrastrutture di irrigazione adeguate rende le comunità locali ancora più vulnerabili alle siccità.
Conseguenze della siccità nell'Africa orientale
Le conseguenze della siccità nell'Africa orientale sono molteplici, uno degli impatti principali riguarda l'agricoltura.
La mancanza di piogge e la scarsità di risorse idriche limitano la produzione alimentare, portando a carestie, insicurezza alimentare e una maggiore dipendenza dagli aiuti alimentari. La siccità può anche causare la morte del bestiame, che rappresenta un'importante fonte di sostentamento per molte comunità.
Inoltre, la siccità può influire negativamente sull'economia della regione, l'agricoltura rappresenta una parte significativa dell'economia di molti paesi dell'Africa orientale e la sua riduzione a causa della siccità può portare a una diminuzione delle entrate, all'aumento della disoccupazione e all'instabilità economica.
Inoltre, la siccità può spingere le persone a migrare in cerca di migliori condizioni di vita, aumentando la pressione sulle risorse disponibili nelle aree di accoglienza.
Affrontare la siccità nell'Africa orientale
Affrontare la siccità nell'Africa orientale richiede una combinazione di misure a breve e lungo termine, è fondamentale investire in infrastrutture idriche, come sistemi di irrigazione, pozzi e serbatoi, per aumentare la resilienza delle comunità rurali alla siccità.
Inoltre, programmi di diversificazione economica e di adattamento climatico possono contribuire a ridurre la dipendenza dall'agricoltura e a creare opportunità di reddito alternative.
La cooperazione regionale e internazionale è anche di fondamentale importanza per affrontare la siccità nell'Africa orientale, gli sforzi per la gestione sostenibile delle risorse idriche, l'accesso all'acqua potabile e la condivisione delle migliori pratiche possono aiutare a mitigare gli effetti negativi della siccità e promuovere la sicurezza idrica nella regione.
La siccità nell'Africa orientale: Conclusioni
La siccità nell'Africa orientale è un problema complesso che richiede attenzione e intervento.
Affrontare le cause della siccità, come i cambiamenti climatici e le sfide geografiche, e adottare misure di adattamento e mitigazione può contribuire a proteggere le comunità locali, l'agricoltura e l'economia della regione.
La collaborazione tra i paesi interessati e il supporto della comunità internazionale sono fondamentali per affrontare questa sfida e promuovere la sostenibilità nell'Africa orientale.
Tags siccita africa somalia unicef mogadiscio anno 2023 organizzazione mondiale della sanita eritrea sudan anno 2022 london school of hygiene and tropical medicine wafaa saeed etiopia uganda tanzania el nino anno 2017 economia bakool precipitazioni africa orientale kenya sud sudan bai agricoltura banadir oceano pacifico anno 2018 produzione alimentare acqua produzione agricola circolazione atmosferica precipitazioni la nina approvvigionamento idrico corno d africa adattamento climatico cambiamenti climatici